PONTIFICIA UNIVERSITA’ SAN TOMMASO D’AQUINO SOLIDARIETA’ INTERNAZIONALE TRINITARIA(ORDINE DELLA SANTISSIMA TRINITA’ E DEGLI SCHIAVI)STATUTO DELLA CATTEDRA SULLA LIBERTA’ RELIGIOSA “GIOVANNI DE MATHA”

PREMESSA

I recenti documenti della Chiesa, specialmente quelli della Santa Sede, mostrano la preoccupazione per l’aumento della persecuzione religiosa nel mondo. Il Magistero chiama a lavorare per la libertà religiosa come soluzione al problema e a” rispettare ovunque.., il diritto dei credenti a vivere liberamente il proprio culto e ad esprimere pubblicamente la loro fede.
Allo stesso tempo, si invita tutti i cittadini europei a riconoscere il ruolo che il cristianesimo ha avuto nel formare la nostra cultura, e a rimanere aperti al contributo continuo che i credenti cristiani possono dare in questo senso”. (Cfr. Messaggio del Santo Padre Francesco al seminario di studio su “La Libertà religiosa oggi. L’edito di Milano dell’Imperatore Costantino: 1700 anni dopo”)

ART. 1

È costituita a Roma presso la Pontificia Università San Tommaso d’Aquino (PUST), la Cattedra sulla Libertà Religiosa “Giovanni de Matha”.

ART. 2

Le istituzioni promotrici della Cattedra sono:
– Facoltà di Teologia della Pontificia Università San Tommaso d’Aquino, con sede a Roma
– Istituto Superiore di Scienze Religiose “Mater Ecclesiae” della Pontificia Università San Tommaso d’Aquino.
– Solidarietà Internazionale Trinitaria (SIT), organismo dell’Ordine della Santissima Trinità e degli Schiavi con sede presso la Curia Generalizia, a Roma.

ART. 3

Tematiche di approfondimento

Attraverso il termine “libertà religiosa” si promuove lo studio e la riflessione nelle diverse culture e nelle differenti società su questo diritto naturale e positivo. Questo è possibile attraverso la conoscenza dei documenti e l’investigazione durante la storia umana e la storia della Salvezza. Concretamente, si approfondirà sulla dimensione di libertà nelle Sacre Scritture passando a conoscere lo sviluppo nel Magistero e nei diritti delle persone.

La “Libertà religiosa” parla sempre in un contesto di pace e cooperazione tra le diverse religioni, specialmente quelle monoteiste. Effettivamente, si lavorerà per trovare vie che mettano le diverse confessioni in una identificazione comune di pace e collaborazione.

ART. 4

Scopo della Cattedra

– Conoscenze concrete del termine a partire delle fonti scritturistiche.
– Approfondimento teologico delle tematiche collegate alla libertà religiosa.
– Studiare lo sviluppo storico delle tematiche.
– Gestire informazione e statistiche sulla persecuzione religiosa.
– Formare esperti per partecipare ai convegni e congressi dedicati alla libertà religiosa.
– Avere facoltà per pubblicare studi e indagini su questo tema.

ART. 5

Attività della Cattedra

– Lettura dei principali documenti del Magistero sulla libertà Religiosa.
– Convegni e Congressi sulla libertà religiosa e le conseguenze della sua mancanza.
– Studi e analisi della libertà religiosa nelle differenti parti del mondo.
– Incontri e seminari con persone impegnate in questo ambito.
– Organizzazioni di momenti di preghiere e di manifestazioni culturale a favore della
libertà religiosa.

ART. 6

Autorità della Cattedra

Le seguenti Autorità compongono il Consiglio della Cattedra (d’ora innanzi denominato Consiglio):

– Il Rettore della Pontificia Università San Tommaso d’Aquino.
– Il Ministro Generale dell’Ordine della Santissima Trinità e degli Schiavi.
– Il Decano pro-tempore della Facoltà di Teologia della PUST.
– Il Preside pro-tempore dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose Mater Ecclesiae della PUST.
– Il Direttore della Cattedra che è il Presidente pro-tempore di Solidarietà Internazionale Trinitaria.

ART. 7

Programma

Il programma delle attività annuali, proposto dal Direttore della cattedra e dal Consiglio delle Autorità o dai rispettivi delegati sarà proposto per l’approvazione al Consiglio della Facoltà di Teologia e dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose Mater Ecclesiae della PUST entro gennaio di ogni anno.
L’invito dei Docenti collaboratori e il compenso economico loro offerto sarà realizzato secondo gli Statuti della PUST.

ART. 8

Regolamento didattico della Cattedra

La partecipazione alle attività formativa della Cattedra è regolata dai requisiti segnati della PUST.
Il Consiglio delle autorità indica anche:
– La tipologia delle forme didattiche (formazione a distanza, esami, valutazione delle attività svolte).

ART. 9

Gestione Amministrativa della Cattedra

La gestione amministrativa della Cattedra compete al Consiglio indicato all’Art. 6
Il Consiglio ha il compito di gestire i fondi della Cattedra e di redigere, alla fine dell’anno solare, i bilanci consuntivo e preventivo che si dovranno sottoporre all’approvazione del Consiglio di Amministrazione della PUST e del direttivo del SIT.

Il Consiglio può deliberare, nelle sedute ordinarie e straordinarie, con la maggioranza dei membri presenti.

Il Consiglio può deliberare modifiche al presente Statuto con il voto favorevole della maggioranza dei suoi membri componenti e con l’approvazione del Rettore della PUST e del Ministro Generale dell’Ordine della Santissima Trinità e degli Schiavi.

La Cattedra trarrà i mezzi finanziari per lo svolgimento delle sue attività dalle quote di iscrizione degli studenti, concordate con le Autorità amministrative della PUST e promuovendo iniziative dirette al reperimento di fondi nel rispetto delle leggi vigenti. Nel caso di insufficienza dei fondi per lo svolgimento delle attività programmate, il Consiglio della Cattedra chiederà al SIT la dovuta integrazione.

ART. 10

La Cattedra viene approvata per due anni ad experimentum. Trascorso questo tempo, se non viene rinnovata la convenzione tra la PUST e l’Ordine della Santissima Trinità e degli Schiavi, la Cattedra decade.

Nel caso di scioglimento per qualsiasi causa della Cattedra, i beni gestiti dalla stessa verranno acquisiti dalla Pontificia Università San Tommaso d’Aquino, ad eccezione di quelli di proprietà della Curia Generalizia dell’Ordine della Santissima Trinità e degli Schiavi.

ROMA 17 DICEMBRE 2020

FR. LUIGI BUCCARELLO, OSST

MINISTRO GENERALE DELL’ORDINE
DELLA SANTISSIMA TRINITA’ E
DEGLI SCHIAVI


FR. MICHAL PALUCH, OP

RETTORE MAGNIFICO
PONTIFICIA UNIVERSITA’
S. TOMMASO D’AQUINO